La Torre (ruderi) da Morolo
 

 

 

 
   
     
 

Difficoltà: E (Media difficoltà)

 
 

Durata complessiva: +/- 2-3 ore

 
 

Dislivello: +/- 370 mt

 
 

Sviluppo totale: +/- 5 km

 
 
 
 
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Per tutte le emergenze in zone montane, impervie o in grotta chiama il 112-118 oppure il 3486131300

 
 
 
 
 

Una torre montana a Morolo: di Gioacchino Giammaria

 
     
 

Era da tempo che, sia dalla valle del Sacco che da Sprone Maraoni, quei ruderi "chiedevano" di essere visitati, riscoperti e valorizzati.

E finalmente è giunta l'ora ...

Certo quel che resta, ruderi appunto, non è granché ma tanto basta per stimolare fantasie e suggestioni in un luogo panoramicamente gratificante ai piedi di Sprone Maraoni. Sicuramente faceva parte di un sistema di controllo del territorio (ruolo militare), vista la posizione, e che con l'andar del tempo le mutate condizioni ne hanno decretato la fine.

Purtroppo l'abbandono in cui versa non giova ad un suo recupero ma la speranza, condivisa con gli amici di Morolo, è quella di renderla fruibile a breve a tutti gli appassionati.

Dal parcheggio, situato nella parte alta di Morolo, si risale brevemente l'inizio del Sentiero 721 (tratto iniziale decisamente ripido) e superata la vecchia scuola ora sede della Pro Loco, sulla destra, inizia il sentiero (segni). Questo percorre in lenta salita la panoramica balconata sulla Valle del Sacco fino ad arrivare al "Puzzo Quatrino" (da visitare), quindi risale in modo deciso costeggiando un fosso delimitato per lunghi tratti da muro a secco. Al bivio si attraversa il fosso verso destra (segni), si risale brevemente e si continua +/- in orizzontale fino ad arrivare all’incrocio con il sentiero proveniente da destra (dal “Sentiero Sprone Maraoni”) quindi con ampi zig-zag si risale alla panoramica Torre.

Attualmente, Aprile 2024, il sentiero si percorre agevolmente dal momento che è stato sottoposto a pulizia e segnato con bandierine bianco/rosse.

Un grazie ai volontari che hanno eseguito i lavori ...

 
 
 
 
   
 
 
 
 

 
 

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