▌L'anello
di Monte Malaina - Faggio Reame |
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• Difficoltà: E (Media difficoltà) |
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• Durata complessiva: +/- 4 ore |
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• Dislivello: +/- 500 mt |
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• Sviluppo totale: +/- 10 km |
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Per tutte le emergenze in zone montane, impervie o in grotta chiama il 112-118 oppure il 3486131300 |
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Splendido itinerario ad anello che raggiunge la panoramica cima di monte Malaina (1482 mt) scende verso nord-ovest ad intercettare il Faggio Reame e poi, con sentiero non segnato ma evidente, ritorna verso est sul panoramico versante del frusinate. Arrivati a Supino si attraversa il paese, direzione fonte Pisciarello, per poi deviare a sinistra e salire verso la piana di Santa Serena (+/- 1080 mt) fino a raggiungere la fine della strada, nei pressi della fonte, dove si parcheggia. Dal parcheggio si segue il sentiero CAI 718, verso est, che risale ed aggira in senso antiorario fino ad arrivare al bivio per monte Semprevina. Superato il bivio si continua verso ovest a raggiungere Passo Pratiglio, ossia la sella tra monte Semprevina ed il monte Malaina, e per la larga cresta di quest'ultimo si sale alla cima. Bella la vista sulla piana ed il monte Gemma, oltre al gruppo del Semprevisa. Dalla cima del Malaina si segue per un breve tratto il sentiero CAI 719 per poi deviare a destra sul 735 e scendere intorno a quota +/- 1300 mt, qui si abbandona la cresta per scendere verso sinistra (sud) una cinquantina di mt costeggiando un boschetto, sempre sulla sinistra, all'interno del quale "vive" il Faggio Reame. Il Faggio Reame sembra sia il più grande del Lazio ed il secondo in Italia con i suoi 623 cm di circonferenza e 220 cm di diametro e si stima che abbia 300 anni di vita ... Una volta tornati sul sentiero CAI 735 si ricerca l'ometto di pietra posto all'inizio del sentiero (non segnato ma evidente) che traversa il versante nord-est del Malaina incrocia il sentiero CAI 717 all'altezza del Pratiglio per poi deviare in direzione dei ruderi della Capanna Marcotto e del sentiero CAI 734. Splendida la vista sul versante frusinate ... Aggirato il monte Semprevina ci si ricollega al sentiero CAI 718 e quindi all'auto. I Lepini sono molto apprezzati dagli appassionati di speleologia e durante l'escursione è possibile vedere l'ingresso, con piccole deviazioni e facendo attenzione, dell'Abisso di monte Fato (-336 mt) e sopratutto dell'inquietante Ouso di passo Pratiglio (oltre -840 mt). |
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[ Monti Lepini Orientali ] |