▌Monte
Gemma (diretta da S.Serena) |
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• Difficoltà: E (Media difficoltà) |
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• Durata complessiva: +/- 2 ore |
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• Dislivello: +/- 430 mt |
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• Sviluppo totale: +/- 5,5 km |
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Per tutte le emergenze in zone montane, impervie o in grotta chiama il 112-118 oppure il 3486131300 |
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Breve itinerario che raggiunge la panoramica cima di monte Gemma (1457 mt). Arrivati a Supino si attraversa il paese, direzione fonte Pisciarello, per poi deviare a sinistra verso la piana di Santa Serena (+/- 1080 mt). Poco dopo aver superato la Foce, porta di ingresso per la piana, si parcheggia sulla sinistra senza arrivare alla fine della strada (coordinate: UTM 33T 347884-4607164 ). Si scende ad attraversare il fosso per poi, risalendo, intercettare il sentiero nel bosco verso est:" ... si inizia a salire immersi nella faggeta del Tassetto che ci accompagna per quasi tutto il percorso. Il sentiero è molto ripido con stretti tornanti, si sale ai fianchi di un canalone dove sono presenti faggi enormi: nel fitto del bosco è possibile trovare qualche esemplare di albero di tasso giovane. Si giunge su una balconata panoramica che dà sui Valloni detta la Teleferica, dove era situato il cavo d'acciaio che serviva a portare in basso, nell'immediato dopoguerra, il legname del taglio del Tassetto. Da quì partiva un sentiero difficoltoso che attraversava in maniera funambolica I Lagni del Monte Gemma per arrivare al rifugio dell'ultimo brigante del periodo papalino, il famoso, nella mitologia supinese, Paoluccio. Riprendendo il cammino si arriva alla cresta di Monte Salerio (1439 mt) in terreno aperto e sassoso, dove a primavera si osservano estese fioriture di narcisi, viole del pensiero, orchidee selvatiche e fragoline di bosco. Da quì in piano si arriva alla Croce di Monte Gemma dove termina il sentiero ..." (Cfr. biblio 5) Dalla cima il panorama spazia sui sottostanti Valloni, Supino, Punta la Torricella, i Monti Ernici ed il Cacume. |
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[ Monti Lepini Orientali ] |